La nostra proposta

Il progetto teatrale che l’associazione Mab propone per la scuola primaria è finalizzato a formare in bambine e bambini l’apertura e l’accoglienza nei confronti dell’altro, a rafforzarne l’identità attraverso la diversità propria e altrui, ad aggregare e integrare usando l’arte teatrale come strumento per la comunicazione.

Nella nostra società, si tende ad annullare la diversità, ad omologare gli individui perché le diversità vengono vissute come minaccia, e generano sentimenti di paura, ansia, intolleranza, discriminazione.

Il nostro progetto parte dal principio che tutte le esperienze formative basate sulla relazione con un’altra identità, rafforzano la consapevolezza di sé e arricchiscono la personalità.

Rafforzare la propria diversità e  identità è quindi una tappa importante nel processo evolutivo di bambine e bambini e porta all’accoglienza, all’accettazione dell’altro.  

Crediamo che il teatro persegua questo obiettivo in modo efficace perché è basato sulla relazione e stimola a cambiare il proprio punto di vista, il proprio ruolo, ad uscire dagli schemi e quindi a sviluppare il PENSIERO CRITICO, CREATIVO e DIVERGENTE.

Il progetto si propone quindi un laboratorio destinato all’acquisizione di tecniche teatrali e alla messa in scena di spettacoli che potranno trattare i più svariati temi, anche scelti dalle insegnanti e/o nel programma didattico scolastico, e che attraverso il percorso approderanno a sviluppare e rafforzare l’autonomia, la diversità, l’ identità di ciascun partecipante.                                                       

Finalità e obiettivi

-socializzazione

-valorizzazione delle diversità

-potenziamento dell’autonomia

-sviluppo delle proprie capacità personali

-confronto e relazione

-formazione del pensiero di identità

-spiritò di condivisione e di gruppo e senso di comunità

-sviluppo della fantasia e creatività.

Percorso pedagogico

La linea pedagogica sarà quella dell’apprendimento e della stimolazione attraverso diverse discipline legate al teatro, proponendole  con il gioco, l’esplorazione e la ricerca, la relazione.

Le fasi saranno

L’indagine propedeutica: Il punto di partenza è sempre l’incontro con la classe e con bambine/i che la compongono. Comprenderne i bisogni, insieme all’insegnante di classe, sarà la linea guida che non abbandoneremo mai durante il percorso.

Esperienza diretta: Propedeutici saranno alcuni esercizi finalizzati alla socializzazione, per comprendere l’importanza del gruppo, per fare teatro.  Coinvolgeremo bambine/i nell’invenzione di storie, di suoni, di canzoni, e di tanti modi di utilizzare il proprio corpo e la propria voce. Attraverso l’ascolto del proprio respiro e della propria voce e di quella altrui, attraverso le suggestioni di un disegno, di un colore, di un profumo, di un animale, il gruppo classe verrà guidato in un viaggio creativo che lo coinvolgerà sotto tutti i profili sensoriali.

Rielaborazione: Sarà la fase in cui si rielabora l’esperienza fatta, si riordinano i dati e si interiorizzano  nuove conoscenze.

Il gruppo classe sarà guidato nel raccontare una storia, nello stare insieme agli altri per comprendere che ognuno è fondamentale al lavoro dell’altro. Scoprirà il piacere di avvicinarsi a personaggi diversi da sé, a sviluppare un senso positivo e generoso di osservazione e curiosità per l’altro, cercando di individuare gli elementi fisici ed espressivi che rendono ciascun individuo unico.

Si va in scena: Lo spettacolo di fine progetto prenderà forma da un racconto, da una favola affrontata nel corso del lavoro, unito ai pensieri detti.

A chi è rivolto

Bambine e bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni.

Gruppi classe delle scuole primarie con la presenza dell’insegnante.

Per informazioni compilare il form